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VILLEN lyrics : "LA POLVERE DEI SOGNI"

La vita mia/ vuota come poche/ mi ammazzo/
sicuro che io poi lo faccio/ da un giorno all altro/
sicuro che quest'isola sprofonderà/

insieme agli stronzi che hanno tenuto a guinsaglio sta società/
mamma mia/ ognuno pensa solo al proprio stomaco/
sto paese hai i crampi come un tossico/

a momenti vomito/ forse vivrei meglio/ da profugo/
lontano da un sistema che non è per niente logico/
mi sveglio con la voglia di cambiare il mondo/

per poi rimprendere sonno dopo neanche un secondo/
siamo trattati come schiavi/
noi teniamo in moto tutto quanto ma nessuno ci ha mai offerto le chiavi/

magari non è quello che speravi/
la nostra sicurezza è grande come quella che c'è nelle navi/
essere inutili è umiliante/

vorremmo stare in corsa ma è difficile correre senza scarpe/
in cima al cielo non si arriva/
tirando la prima se ognuno pecca e non prova + autostima/

sorridi che i giorni migliori arriveranno/
ma non si trova la forza perchè abbiam perso il coraggio/
nemmeno il caldo dei raggi del sole a maggio/

saprebbero scaldare sto clima da nubifragio/
aver potere quì è un vantaggio/
ma il popolo e chi sta al comando non parlano lo stesso linguaggio/


RIT:


MI PERDO TRA LA POLVERE DEI SOGNI/
GUARDANDO LA NOTTE CHE ABBRACCIA IL SOLE E I SUOI TRAMONTI/
GUSTANDOMI PER SEMPRE OGNI ISTANTE SENZA FINE/ PERCHè LA FINE è ADESSO/

E FINIREMO PRESTO DI SOFFRIRE/ X2

Io amo/ amo ciò che rende fiero un uomo/

guardare l'orizzonte e chiedermi se vivo o muoio/
contare i propri passi/
dicendomi che il vero sta al di sopra dei miei sbagli/ che il falso inganna tanti/

il culo te lo fai per un domani/
stringendo i tuoi ricordi tra le mani sostenendo i tuoi ideali/
gridando ad alta voce la tua rabbia su chi stermina/

puntando il dito contro chi ogni guerra la determina/
e siamo soli ma/ pieni di speranza/
stringiamoci a coorte anche se questo a volte non basta/

la gente è chiaramente stanca/
la dignità si spreca si sciupa e sbiadisce sui pezzi di carta/
ingurgitiamo l'ignoranza e poi ci lamentiamo/

siamo una classe vulnerabile e abbocchiamo all'amo/
dai forza andiamo/ senza una chiara meta/
tanto di vivere nessuno quì ne ha + certezza/

spero soltanto che qualcosa almeno cambi/
e se vogliamo stare meglio dobbiamo affrettarci/
scendere in strada e ribellarci/

manifestare il malcontento generale che vuol soffocarci/
non voglio vivere piangendomi addosso per sempre/
sapendo che non vi è futuro se non vi è presente/

vaffanculo alle promesse/
ormai sono da circa 50 anni che ci fan sempre le stesse/


RIT:

MI PERDO TRA LA POLVERE DEI SOGNI/

GUARDANDO LA NOTTE CHE ABBRACCIA IL SOLE E I SUOI TRAMONTI/
GUSTANDOMI PER SEMPRE OGNI ISTANTE SENZA FINE/ PERCHè LA FINE è ADESSO/
E FINIREMO PRESTO DI SOFFRIRE/ X2

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