Come l'uomo vestito con foglie
di un albero bruto e feroce
sia riuscito a rubare al silenzio

del suo cuore una piccola voce,
rimase un mistero che tutta
la palude non seppe spiegarsi.

L'uomo disse soltanto una frase
ché una luce poté avvicinarsi:
" Dondolava, dondolava

tra Venere e la Luna.! "
E quello che vide fu tale
che i suoi occhi tornarono verdi.

Riuscì pure a farlo sentire
agli stolti, alle pietre e alle serpi.
Le parole ornarono l'aria,

come lacrime ornano il pianto,
poi si finsero echi nel vento
e rincorsero a piedi l'incanto.

" Dondolava, dondolava
tra Venere e la Luna.! "
Ora voi mi chiedete: "Ma il mondo

davanti a che cosa s'inchina?
Una stella, una piccola ape
o il passo di una Regina?"

Francamente non ho una risposta
ché capire la vita è un'impresa.
Domandatelo all'uomo che un giorno

vide passare Teresa.