In genere le persone non riescono ad apprezzare le cose
Preferiscono tifare
“Per non avere niente da credere ho creduto ha tutto,

che ci posso fare?”
simultaneamente produco:
saliva, elettricità del cuore

e l’ipofisi si muove
ma penso che non penso abbastanza, penso che non penso,
in buona sostanza

si muovono su un piano diagonale
i buoni propositi
le cose più leggere da mangiare

si articolano in effluvi di parole perentorie
le lettere – non scritte – da mandare
e come un cagnolino mi sbatto la coda tra le gambe:

“ Una carezza a me, una carezza a me”
Pensa delle cose anche per me
Stupide soltanto per ridere

Pensa delle cose che io
Non posso pensare
Tutto teso ad arrestare:

la caduta dei capelli,
la caduta dei tessuti,
e dei titoli di borsa

e insomma sembra che ci dovrebbe essere un posto
tutto pieno di roba caduta
raggiungo il mio scopo? E sono felice ?

anche l’età a di che dire sull’attrice
penso che non penso abbastanza, penso che non penso,
in buona sostanza

la stupida classifica dei sorrisi e degli affanni è un modo
così astuto per lavare i propri panni
Pensa delle cose anche per me

Stupide soltanto per ridere
Pensa delle cose mio maitre a penser,
mio maitre a penser