A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z #

RAPHAEL GUALAZZI lyrics : "Senza ritegno"

Ti guardo e non puoi tentarmi
Dipinta di un'immagine che non apprezzerò
Se parli non puoi ascoltarmi

La magra educazione che diffondi fuggirò

Le mani non puoi scottarti

La fiamma si fa labile nell'insensibile
Mi guardi e non vuoi pensarci
Ma sei solo un disegno se non puoi decidere


E vorrai, e vorrai
E vorrai, vorrai


E vorrai ridere chiedendo delucidazioni
Ma fuori, a piede libero, ne abbiamo milioni

Ti sparo nelle gambe e divento cristiano
Dopotutto non è male se mi sento più umano


Ricordati le favole che hai già vissuto
La pace vulnerabile di ogni minuto
Che vivere e ridere, non è abbastanza

Mentre imbianco l'uomo nero, tu prendi coscienza

Ed ora, ora sai

Hai visto coi tuoi occhi e pianto con i miei
Non c'è vergogna se non quella di una cieca
Acquiescenza per viltà, per viltà


Ma lascia che sia più tardi
L'inutile lamento che non costruisce mai

Portami nei miei sbagli
Che mai ne avrò bisogno come in questo vivere


Qui non si tratta di una libera denigrazione
Ma di rendersi partecipi di ogni ragione
Per vivere, ridere, decidere e sognare

E mi ricordo quella volta che volevo volare

E non aspetto le tue regole neanche un minuto

Propongo i sogni liberi di chi ti ha creduto
Leggere e scrivere non è abbastanza
Mentre sbianca l'uomo nero tu prendi coscienza

Submit Corrections