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NEVERMIND lyrics : "Il mio Disagio"

[Strofa1]
Vivo con il disagio interno combatto contro il mio inferno
racchiudo lacrime ed emozioni dietro ad uno schermo

Non mi conosce nessuno e posso fingermi chiunque
per la terra finisco nei registri delle persone defunte
sono apatico al massimo, il ragazzo un po psicopatico

quello che incontri e dici "guarda che ragazzo simpatico"
fremo dalla voglia di vedervi morire uno ad uno
ehi hater, dai adesso chiamami nessuno

ma ti voglio ricordare che il signor nessuno è sempre in mezzo
al discorso da quello più civile a quello più grezzo
io non sono un rapper, sono un ragazzo disagiato

stanco degli amici,della vita un po di tutto, nato sbagliato
Sono una persona cattiva, dai non seguitemi !
di questa società e di questo mondo ho i coglioni pieni

vi porto sulla cattiva strada e vi faccio rimanere a vita
perché vi insegno come la mia vita mi schifa


[rit x 2]

[Strofa 2]

Non so se si era capito, ma odio un po tutti quanti
Odio le troie, i preti, le sante e tutti i santi
magari questa canzone non ti piacerà

ti do pienamente ragione, è questa la verità
mettimi non mi piace sotto al video , tanto io godo
dovete soffrire presi male ad ogni modo

io faccio sta merda per sentirmi meglio con me stesso
non per alzarti l'umore, finto depresso
se stai cercando conforto non sentire la mia voce

perché spero per te che sia una tortura atroce
Mi prendi per il culo in giro con i tuoi amici
a me e la mia crew ci rendete solamente più felici

fingo il sorriso, fingo stare e volervi bene
quando qua soffro l'inferno e tutte le sue pene
incazzato nero sul microfono come sempre in questo periodo

come sempre prima vi odio e dovete morire in ogni modo

[rit x 2]

[strofa 3]
Non sai il mio passato io ho 17 anni e ho visto cose
nel mio giardino non ci sono mai cresciute le rose

almeno non le rose rosse, vedevo solo rose nere
ho visto tanta morte e ho sofferto quasi tutte le sere
porto cicatrici di grandi battaglie sul campo di sterminio

nonostante tutto credo ancora in dio almeno spero
vivo amori intensi come il colore di fedez e il suo cigno
la notte penso a cosa sono a cosa sarò e cosa ero

sputo merda su chi mi ha fatto male e ne vado fiero
sorrido mandandoli a fanculo continuando sul mio sentiero
mi chiedono come va e io che soffro come un cane

rispondo bene anche se va tutto maledettamente male
spero che questo testo non lo ascoltiate mai
ho sbagliato non mi dovevo chiamare Nevermind

Qua va tutto male e mi importa, mi dovevo chiamare Pain
oppure semplicemente mi dovevo chiamare Rain
[Rit x 2]

è una traccia traccia sfogo su me stesso
adesso puoi chiamarmi pure depresso
ma non cambia la situazione ti detesto

te lo dico a voce e te lo dico in un testo

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