il cielo è nero e piove grandine e tutta quest' acqua sul mio volto nasconde le lacrime, un finto sorriso per far si che nessuno si accorga della tua vita orrenda tiri e spezzi la corda nella speranza che prima o poi il sole splenda e 18 anni troppo pochi per essere gia stanco, muoio dentro allontanandomi dal branco solamente per non far star male chi mi è stato accanto ogni sbaglio passato io gia lo sto pagando e mi tengo quello che merito in merito ciò messo il cuore e medito su ogni mio pentimento e se ci penso divento isterico . Ho perso tutto adesso cosa mi rimane dagli stessi sbagli non riesco ad imparare restare zitto o parlare andare in contro alla distruzione totale e adesso cosa mi rimane?!


rit:
tra calci e pugni ho fatto strada e so rimasto qua,
tra i sorrisi dei miei amici e l amore della citta,

chi se ne andato chi e arrivato e chi ritornera
chi c'è cresciuto e dopo anni lo ritrovi la


come è che stai senza sogni ne obbiettivi il fato non sorride agli occhi di noi ragazzi cattivi, cani agressivi, chiudiamo sogni in cassetti per farli crescere so diversivi non posso smettere non hai piu aria eppure respiri rimani nel silenzio di sogni infranti che manco coltivi non sopravvivi in questa giungla stringo la cinghia ed esco non riesco a star lontano e mi detesto solo per la merda che muoviamo il problema e questo diciamo si ma non vi ascoltiamo in questa merda io ci resto sputo sopra un foglio il sangue e scrivo un altro testo faccio. Un pezzo all' anno e butto giu una bomba come è che sfonda, questo e un suono che arriva dall' oltre tomba io rimango quello che so stato sempre non ho mai chiesto niente a tutta sta gente.

rit:

tra calci e pugni ho fatto strada e so rimasto qua,
tra i sorrisi dei miei amici e l amore della citta,
chi se ne andato chi e arrivato e chi ritornera

chi c'è cresciuto e dopo anni lo ritrovi la