Viviamo in maschere
mascheriamo i sentimenti
uccidendoli sul nascere

sopraffatti dall'orgoglio
troppo spesso
voglio non voglio indecisioni

con il cuore intrappolato in delle recinzioni
malumori muori dentro ti fingi felice fuori
dentro scoppi

ti stropicci gli occhi
hai le lacrime in gola ma le inghiotti
ti fai forte dietro quella maschera

ma prima o poi ti cascherà
si blocca il tempo niente si muove
davanti a te il mio orgoglio muore

muove le sue mani mi ammalia Afrodite
ci cerchiamo anche distanti siamo calamite
cala mite la notte e la tua immagine inghiotte strozza

le mie sinapsi
disegno una bozza
di ricordi che come un rullino ci riassumono

ma a sprazzi
spazio cerco dentro me stesso
trovo un posto comodo nell'intimo e ci resto


Rit.(x2):
Gli argomenti sono pochi

gli sgomenti sono molti
quante brutte situazioni
questa vita è un parco giochi

però senza protezioni
tutto questo non è un film
amico zero proiezioni

e lei non colma questi vuoti

Di storie cosi ce ne sono mille

ma l'amore è una favola con la fine di un thriller
dille le cose io odio le persone
omertose

overdose di veleno nelle tue parole
e i sentimenti nel mio cuore fan le capriole
tra poco li vomito

assieme alle farfalle che vedendoti avevo nello stomaco
sei cambiata ti guardo attonito
mi parli con un tono manco ti fossi anonimo

il mio nome lo conosci anche se l'hai sostituito
e se mi chiedi come sto io ti rispondo il terzo dito
limitati da tanti ostacoli

Afrodite ci abbracciava con i suoi tentacoli
miracoli ne ho fatti o comunque c'ho provato
e se è tutto finito io ho lottato

ovattato è il tuo mondo in una campana di vetro
e al posto di crescere ogni giorno fai dieci passi indietro!


Rit(x2)

Non mi riconosco ma non riconosco

gli amici,gli obbiettivi,la vita?
un puzzle capovolto
cambio volto per non esser prevedibile

campo molto meglio con aspettative minime
capire il limite
guardare con occhio vigile

questa gente con intenzioni infime
gli amici li conti sulle dita della mano?
io non ci riesco sarò mutilato strano

motivato ormai guardo la mia strada con il paraocchi
voglio rendere sta vita un'opera mica scarabocchi
Mi rimbocco le maniche

con le pile cariche
affronto tutto a muso duro il più agguerrito dei soldati men
tutto dipende da me

preferisco rimanere nell'ignoto o diventare un re
il destino è tra le nostre mani ,io l'ho capito
il mondo è nelle mani degli umani.libero arbitrio

io non mi fido dei vostri testi scritti
dei vostri volti finti
dei sentimenti tinti
di cui siete convinti
io preferisco

i calci negli stinchi
i sentimenti onesti a cui non brindi
ai vincitori i vinti
portare in alto quei valori estinti
quindi blindo il cuore col lucchetto

se parlo con lei che ormai è un ladro esperto
una volta mi hai rubato il cuore e adesso che lo so
lo chiuderò al sicuro in un forziere come Davy Jones.

Rit(x2)