(Simone)
Mi rinchiudo i me stesso quando scrivo,

un fachiro, mi sdraio sopra i chiodi e respiro,
con calma prendo coraggio e, se rido,
un sorriso è un'altra crepa sul mio viso,

su questa maschera di plastica che consumo.
Mi mastica la vita questa sigaretta che fumo...
Mi guardo intorno, ma non vedo nessuno,

allora nella mente certe immagini le sfumo.
Lascio andare via i ricordi, se torni,
dimmi cosa vuoi da me di nuovo, dimmi cosa porti.

La maschera che indossavo la butto,
perché a furia di sorridere l'ho rotta del tutto.
mi sono liberato di quel mostro che mi teneva chiuso:

lei è andata oltre questa maschera che ho messo fuori uso.
I suoi occhi han dato fuoco al gelo che avevo dentro,
finalmente sto ridendo...


RIT. (Danny)
La maschera che porto mi $$#omiglia

ogni giorno che passa di più,
e la distanza si $$#ottiglia
tra il mio golem e me,

prigioniero della mia carcassa,
come una maschera di plastica,
in questo vuoto che mi ingoia, mi sputa, mi mastica,

dietro una maschera di plastica:
quello che sono davvero si cela dietro occhi di vetro,
dietro una maschera di plastica.


(Ale)
Con una sigaretta stretta nelle mani

non posso far altro che ripensare al domani,
a dove sarò, cosa farò, con chi sarò...
In questo presente difficile io ci sarò.

I miei sensi sono sviluppati al bisogno,
tutta la mia forza è correlata al mio sogno,
la parola chiave è sempre ambizione,

lo devi dimostrare a te stesso in ogni situazione.
Amo la luna, le sere, le stelle perchè sono buie
come il vuoto dentro

nell'involucro della pelle elastica io penso
come possa stare un uomo logorato dentro,
come possa piangere un uomo in silenzio.

Come può distruggersi ridendo?
Come può pensare che la vita sia fantastica
stando dietro ad una maschera di plastica?


RIT. (Danny)
La maschera che porto mi $$#omiglia

ogni giorno che passa di più,
e la distanza si $$#ottiglia
tra il mio golem e me,

prigioniero della mia carcassa,
come una maschera di plastica,
in questo vuoto che mi ingoia, mi sputa, mi mastica,

dietro una maschera di plastica:
quello che sono davvero si cela dietro occhi di vetro,
dietro una maschera di plastica.


(Chris)
La mia maschera è il riflesso di 'sto mondo avariato,

la sua nascita appartiene a ciò che è il mio passato,
quando ho capito di essere un essere indesiderato:
non lo nego a quel tempo mi svegliavo disperato:

è stata un riflesso incondizionato.
Ogni volta la mia vita...in senso lato.
scappando dal mondo che aveva violato

l'innocenza di un bambino che ora si credeva inadeguato,
come un soldato che dietro a un grande scudo resta riparato.
Io e la mia maschera... Mi difendeva da un agguato,

la sorpresa di un attacco inaspettato,
e aspettavo rannicchiato che qualcuno mi tendesse la sua mano,
che mi desse fiducia, che restasse al mio fianco,

che fosse la mia àncora, per gettare questa maschera di plastica.

RIT. (Danny)
La maschera che porto mi $$#omiglia
ogni giorno che passa di più,

e la distanza si $$#ottiglia
tra il mio golem e me,
prigioniero della mia carcassa,
come una maschera di plastica,
in questo vuoto che mi ingoia, mi sputa, mi mastica,

dietro una maschera di plastica:
quello che sono davvero si cela dietro occhi di vetro,
dietro una maschera di plastica.