Buchi Neri

Ci pensi, se stanotte crollasse il cielo,

Quanta gente per strada raccoglierebbe le stelle?
Io canto alla luna che splende nel secchio
E rifletto me stesso nello stesso specchio dicendo

'Dovevo cambiare
Cambiare le scarpe il cuscino
Il modo di camminare

Gli amici, l'umore, il paese, il maglione
Ma nel frattempo è cambiata stagione


Si dice che nei buchi neri
Esista un punto di flesso in cui tornare al passato
Riavere quello che hai perso

L'amore la voglia la faccia
Una scusa
La strada per tornare a casa

Stanotte la pioggia che scende
si confonde col mare
E dietro il suo viso nero

Si dice che abbia un gran cuore
E che nasconda un segreto alla luna:
Quando piange non lo fa vedere


Ci pensi se stanotte crollasse il cielo
Quanta gente per strada raccoglierebbe le stelle

Io non ho un desiderio e seduto sul secchio
Appendo alla luna il mio specchio
che riflette il tuo volto

Che la stai guardando
Mentre rifletti sul senso del mondo
Sulla sua estensione

La causa il suo fine
Sulla tua essenza
Il tuo io più profondo

Sullo scopo di ogni tuo singolo gesto
Su quello che cerchi
E su quello che hai perso

Su tutto quello che volevi provavi a cambiare
Ma non è bastato a cambiare te stesso


Stanotte la pioggia che scende
Non si vuole fermare
E dietro il suo viso nero

Si dice scavi un dolore
E che nasconda un segreto,
ma io l'ho scoperto:

le lacrime sanno di mare