RIT (x2)

Questo è il diario di un insicuro

l'ennesimo che scrive con le spalle al muro
salgo sul palco ma lascio solo un saluto
e tu non mi ascolti io non sono nessuno


1 STROFA


Fermo davanti a tre gradini e intanto
vogliono il mio nome ad un metro e mezzo dall'asfalto
non faccio la distinzione lo ripeto spesso

perciò rifiuto qualsiasi complimento
non è mai stata ambizione il mio miglioramento
ma semplice conseguenza di una fase di sdegno

con le donne il pensiero è stato un altro
"troveranno qualcuno di migliore e mi tradiranno"
passa il tempo ma vivo la stessa situazione

perciò mi lego sempre poco alle persone
pilastro con le parole per sciogliere i veli
si ma quello di una capanna tra i grattacieli

ferite cicatrizzano sulle mie nocche
mi riprometto di colpire lo specchio più forte
scrivo malinconico su un fazzoletto oh dio

per SVENTOLARE RIME DAL TRENO ADDIO

Rit (x2)


2 STROFA


Le chance sono doni dalle mie parti
io le gioco ad un tavolo con in mano 4 $$#i
straccio testi mi accorgo di perdere il patos

quando sento l'energia dei pezzi con cui ho iniziato
suona basso sulla tastiera da un po'
senza ispirazione dimmi cosa ti DO

nulla eppure non ti stanchi del mio nome
sì anche un rapper ha il blocco dello scrittore
una bic cerca idee penetrando la mente

mi lamento spesso e ci aggiungo anche le bestemmie
ho tempo per vedere cosa provo nel perderlo
è brivido che suona nella mia schiena in riverbero

abbandono famiglia amici e lei per quanto unica
al mio fianco resta solo la musica
insicuro sul palco ma il concetto

è che tu mi ascolti e ti emozioni lo stesso