Strofa 1 KiAsMo
Ti chiedo solo un ricordo ora che affogo
sto nuotando in questo schifo da solo, fiume orinoco

Vivere costa troppo, scelgo di stare al gioco
uomo mangia uomo, stesse immagini come Andy Warhol
Voglio scappare in un posto dove il suono

annienta in senso di abbandono, in questo pessimismo cosmico
e costi quel che costi mò, mastico il disastro e c'ho
il cuore così marcio da far schifo pure ad un tossico

e dammi un pronostico, che cosa riserva sto mondo?
riserva per me non c'è posto e figuriamoci al prossimo
sangue come inchiostro, è un freddo mare d'Agosto

due passi e vedo il vuoto, a picco ora sprofondo
è il sapere della gente che mi ostacola il cammino
tanto qui stanno tutti bene, come De Niro

e convivo col nemico, il mio Dio lo chiama popolo
e pure il Padre Nostro è diventato il Loro.


Rit KiAsMo
Ora che non ho un domani e il presente uccide i sogni miei
ora che voglio le mani, io ti cerco ma tu dove sei?

so che ridi dei miei guai, nel mio mondo non ci sono dei
ma ci riuscirò domani, a guardare oltre i miei vorrei.


Strofa 2 Kianka
Sono quello che sbaglia ma non impara, io
sempre in gara per sto mondo, un giorno sarà mio

e se mi lancio dal piano, tipo parapendio
ho un piano, sarà una bara per me ma una para per Dio
o Volo o mi schianto, non esiste altro

chi si accontenta è già schiantato e non ci ha mai provato
ho una maledizione addosso e non lo so se è talento
qua mentre gli altri corrono io sono lento

ed ho cantato troppo tempo di guardarmi indietro
ora se guardo i miei ricordi sono miope
e non vedo più lontano di un metro

mi parli di futuro, io e te? Non è possibile
mira alla luna tanto cade
io voglio quelle stelle e sono stanco di aspettarle

andiamo che ti firmo il firmamento
ho un sogno nel cassetto, con le chiavi dentro
Ma ci sta stretto, lo ammetto.



Rit KiAsMo

Ora che non ho un domani e il presente uccide i sogni miei
ora che voglio le mani, io ti cerco ma tu dove sei?
so che ridi dei miei guai, nel mio mondo non ci sono dei

ma ci riuscirò domani, a guardare oltre i miei vorrei.

Strofa 3 Joy

e ti ricordi di me? sono il solito fallito
che per te era patito i tuoi occhi fogli di spartito
e in certi giorni sembra il sole l'abbiano rapito

certi giorni sembra che niente sia finito
niente di nuovo da questa parte di cielo
solo che manca la tue pelle bianca e soffice come l'ero

e ricordami com'ero sull'orlo di un baratro
eravamo giorno e notte vita e morte eros e thanatos
un marinaio perde la rotta sul mare

a chi ha inventato i sentimenti questo cuore è da rottamare
passerà il tempo non passerai tu
ogni volta che lui ti dirà ti amo

ricordati io ti ho amata di più.

Rit KiAsMo...