rito (x2):
non ti avvicinare ad uno come me
non ti avvicinare ad uno come me

è meglio che mi lasci stare
è meglio che mi lasci stare



non ti avvicinare a me ti puoi fare male che
i patti sono chiari e non mi serve più parlar di te

il tempo cambia tutto e non vuoi andare fino in fondo
ma non importa si chiude una porta mi si apre il mondo
io mi perdo in ogni errore ogni errore

ogni errore che commetto è come un giorno a san vittore
perdo le parole spesso le parole
resta solo un nome

ho sbagliato e sbaglierò ancora con le persone



rito (x2):
non ti avvicinare ad uno come me
non ti avvicinare ad uno come me

è meglio che mi lasci stare
è meglio che mi lasci stare



a volte mi ritrovo in mezzo a mille demoni
a volte le persone sono troppo deboli

e tu non ti avvicinare che ti puoi fare male
non posso cancellare tutti quanti i debiti
a volte c'è qualche incomprensione tra me e te

troppa confuione ti fa arrendere ma se
provi a starmi più lontano più lontano
più lontano forse sarò io a cercare te



rito (x2):

non ti avvicinare ad uno come me
non ti avvicinare ad uno come me
è meglio che mi lasci stare

è meglio che mi lasci stare



è meglio che mi lasci stare
io vado dove devo andare
questo è il mio treno in corsa e non fa alcuna sosta

e non dirmi che devo fare
è meglio che mi lasci stare
io vado dove devo andare

questa è la mia ricossa e non cambio una mossa
e non dirmi che devo fare



rito (x4):
non ti avvicinare ad uno come me

non ti avvicinare ad uno come me
è meglio che mi lasci stare
è meglio che mi lasci stare