Perso tra mille testi, fisso quei manifesti
penso se un giorno lontano ci sarà il mio tra quelli
intanto sto in ritardo, aumento il passo e canto

provo le prime 4 barre non ricordo altro,
quasi bestemmio cazzo devo restare calmo
dovrò per forza andare a casa il testo è nello zaino

son già le quattro in punto e il treno stà partendo
rallento il passo e sto tranquillo, ormai non faccio in tempo
sono arrivato a casa, vedo la luce accesa

giro la chiave apro la porta, son le quattro e mezza
il prossimo treno è alle 5 , e son già in affanno (ffffffh)
non mi ricordo dove cazzo l'ho messo lo zaino

lo cerco in lungo e in largo, non so dove sto andando
giro per casa come un matto, cazzo sto impazzendo
mi siedo e cerco di pensare dove l'abbia messo,

fanculo è nel garage, che perdita di tempo

RITORNELLO : io lo so che son sbadato,

lei mi dice " Sei sbadato ",
se mi chiami sto in ritardo e non lo leggo il tuo messaggio .


Apro la porta poi scendo le scale,
arrivo sotto apro lo zaino, prendo il testo son le cinque e un quarto,
chiudo il garage, riparto, ho perso un altro treno, manca mezz'ora all'altro, cazzo qua divento scemo

cammino a testa bassa, con il cappuccio in testa, intanto sta piovendo, penso che giorno di merda
sono quasi arrivato, vedo qualche impiegato tornare dal lavoro tutti col volto sudato,
umore sotto terra, e tutti sotto ad un capo, senza famiglia, senza figli , è solo ed è stressato

ormai sono arrivato, faccio il biglietto e salgo, mi siedo, il controllore arriva e mi si mette accanto
da un occhio al mio biglietto, chiede se l'ho timbrato, rispondo che andavo di fretta e me ne son scordato
sorride poi mi dice " sai questo è un brutto vizio, ti è andata bene questa volta non sono in servizio "