Uomo, sono fragile, non sono facile
ma sono solo, solamente soltanto un'uomo
che passo a passo segue questo suono,

siamo nati nell'insicurezza
con la paura che ci sfondino il parabrezza
nati nella fragilità di chiacchere

messi al mondo solamente per combattere
uno dopo l'altro come un gioco
e fino adesso abbiamo trovato solo fuoco

la terra trema come un terremoto
sotto i piedi,
cresciuti fra il se non vedi non ci credi

ma se vedi e non piace tu non c'eri
in mezzo ai non mi freghi
o non sono nato ieri

circondati dall'infedeltà e la sfiducia
ma più cresco e più mi brucia
obbligati alla rinuncia

senza denuncia, piedi di paure
di premure verso uno stronzo rude
la fragilità è parte della nostra mentalità,

è solamente la normalità

il terrore, la guerra nell'aria

il denaro che cala, la gente paga
fragili in ogni giorno quotidiano
in ogni fottuto secondo che viviamo

per chi ha vissuto sul lastrico
ma prima o poi si rompe anche un elastico
la fragilità diventa forza

la luce che si smorza
serratura che si sforza
chi ruba per campare

e chi campa per rugare
thug life, vita criminale
la voglia di uscire fuori dai casini

è quello che ci tiene più vicini
ma non distinguo gli alleati dai rivali
intanto la rabbia aumenta

mentre stringo le mani
c'è chi si lamenta
vivendo nell'oro, vivendo bene

e chi si accontenta di stare in catene
poche vie di mezzo
ma è troppo alto il prezzo

qui c'è troppo disprezzo
per quello che apprezzo.