Questo è artas,prendo i diamanti d'africa
sangue soldi corruzioni malessere che mi satura
l'essere cosi diverso che mi altera

come essere perso in una grotta azzurra su una zattera
la voce in testa blatera,mi scrive una lettera
con scritto che probabilmente non riuscirà a farcela

mentre lacera il cranio indosso una maschera
per reggere una faccia che nel vuoto cascherà


in fondo passi più tempo da morto che da vivo
quindi lascia un segno io ci provo mentre scrivo
vivo,ogni giorno come fosse l'ultimo

morirò nei sogni e sarò il primo a rinascere un incubo
solo per entrare in ogni mente che mi sentirà $$#ente
coinvolgerà la gente per lasciarti in bilico

ti lascerò per strada senza un obiettivo senza odio
senza amore senza niente come un testo biblico


Rit:

Sono il serpente dentro il giardino dell'Eden

la mente se ne pente crede solo in ciò che vede
la mia anima sorprende anche se molte volte cede
mi concede una risata isterica

mentre predica la mia fede X2

Mangio merda e rime sono colmo

mi arrangio come posso anche senza un soldo
do un calcio ad ogni stronzo che mi sta col fiato sul collo non mollo
chiedilo ad ogni fra mentre vado in giro barcollo

sempre stato me stesso anche quando me stesso non c'era
sempre chiuso nel mio mondo quando ancora la vita era vera
ora sono uscito, ora so riuscito

a dare un senso inutile a questa galera

la musica di per se non è un concetto astratto

miglioni di poli uguali da cui ne so attratto
quindi ne ho tratto,beneficio
non starò chiuso in un ufficio

un dipinto senza coglioni nella quale mi incornicio
allora dammi un'attimo perchè un'attimo può salvare
dammi il sole le nuvole e il mare

dammi un qualcosa per cui sperare
ti darò,in cambio una traccia un beat per dilagare
alta velocità che non puoi fermare

ed è quando ti accorgi che non puoi più, ricominciare
ti sporgi nell'ade per chiedere aiuto ad un compare
c'è chi ride per non piangere

chi piange in un fossato
io rido per ricordare
ciò che ho fatto nel passato


Rit:


Sono il serpente dentro il giardino dell'Eden
la mente se ne pente crede solo in ciò che vede
la mia anima sorprende anche se molte volte cede

mi concede una risata isterica
mentre predica la mia fede X2



Giura che ascolti fino alla fine
giura che questo è il confine

per un mondo sublime fatto di musica e cartine
fatto di sole regine benvenuto nel regime
il mio rap è un fiore e tu sei il cazzo di concime

un mondo senza ostacoli,
un mondo senza trappole
sentimenti negli scatoli

contenuto fragile
siamo morti insieme pianto la strofa come un seme
cresce con lacrime di pianto realizzo codici in un gene


per fare in modo che nasca qualcosa d'importante
una traccia reccata male tanto ce ne sono tante

ignorante,non è che se metti un new era sei importante
sei solo un coglione un fallito che segue la moda di tante
persone che non vogliono cambiare
persone che ti marchiano a vita pregiudizi falsi
persone che ti fanno mancare

un punto di appoggio essenziale
un riferimento spento per quando ti alzi.


Rit:


Sono il serpente dentro il giardino dell'Eden
la mente se ne pente crede solo in ciò che vede
la mia anima sorprende anche se molte volte cede
mi concede una risata isterica

mentre predica la mia fede X2