Argey desperado, vive piano cinque all'ora,
in malora nella notte mentre morte mi divora,
la sorte è scritta nel codice genetico

frenetico al massimo io tipo blasfemico
sono la schifezza unita alla monezza,
manca la certezza, gente disprezza

lexotan ammazza non posso prevenire,
mi guardano dall'alto io non voglio interagire,
parlare non serve nervi troppo tesi,

pensieri molto freddi come fiordi Norvegesi,
descrivi la giornata in tutti i suoi momenti
strappando il sorriso ai salici piangenti,

fra sbattimenti parlo piano non senti,
è il suono dei perdenti ma quanti frammenti,
argomenti schivati dalla prima volta,

tu sei come John la mia vita l'hai "travolta".

Rit. Like rain on my skin, i don't feel anything, all around disappear, indifference reign supreme, even in the crowd moving like a shadow, i don't know more than dark , indifference in my heart i know


non posso andare avanti con la tasca vuota
la testa al contrario come dentro la pagoda

quanto è vero che la broda frà ha un prezzo stellare
andrebbe sottozero pure l'orsa polare!
mi vogliono ingabbiare, intrappolare nel sistema

ma poi nè vengo fuori senza alcun problema,
sono come il fiume che sfocia nel mare
ho l'oro nella voce, non l puoi setacciare

e pensala pure nella tua maniera
ma non conti a un cazzo come il goal della bandiera
beccami stasera Rgey nella scena

te la petta in vena con il cuore in cancrena
arrivo di sorpresa come l'ovetto kinder
ti prendo e ti trito come l'erba nel greender

chi perde e chi vince
è questione di dettagli
tu guardami negli occhi e capisci che sbagli!