RIT (IL DON): Guardo il sole sorge (ohh)
già so domani io non ci sarò
e mentre il sole sorge (ohh)

dove mi trovo giuro non lo so
voglio ballare, saltare, non mi fermare
vuoi un drink? ma sì, non può far male

ora vieni qui da me che puoi volare
sono storie di bombe



Ohh non mi riprenderò
ohh non mi riprenderò



ANJO: Pure ieri ho esagerato, esagitato

la figa è sagittario, il suo tipo sta la e sta girato
faccio per avvicinarmi ma sbrocco
ci riproverò, da sbronzo frà mi sento Charles Bronson


la faccia di bronzo il mattino dopo
se mi sforzo ho il morbillo, i pois bordeaux

sali a bordo del battello, mi trovi al bar bello
la testa picchia come un martello


e c'è di peggio, se lo sbirro viene alle tre e mezzo a svegliarmi nel Peugeot
ventitré shots, petrolio greggio: sogno di stare su un seggio, torno con più di uno sfregio
frà di birre ne faccio tante, dopo scrivo meglio di Boccaccio e Dante

la mia gente la bomba l'avverte, tra me e te vince chi si spacca la mente



RIT.



MACE: Detesto la sveglia la mattina presto
forse se non la sento è perchè ancora non rientro
bo-bomba chissà in che forma, fumo o minigonna

tutti in spiaggia all'alba poi restiamo finchè non tramonta

cala butta giù giù gin, gin, vodka

facciamo cin cin finchè sei a quattro zampe tipo Rin Tin Tin
cocca, ti senti male 10 ore di danza
finchè non viene giù tutto tipo pareti di questa stanza


siamo ancora fuori fuori, che qualcuno ci trovi, i segni della notte prima sulla faccia, Maori
tira su le mani, come chi scappa dal Fisco, finchè non viene giù tutto come pareti di sta disco

rischio, e ogni giorno sono bombe, in bocca trombe, se parli non capisco
salta, e torniamo a casa forse, solo casino, vieni vicino mentre il sole sorge



RIT.