Strofa 1:
Nino muove in piazza, passa roba buona,
con le buste in tasca gira da quando va a scuola,

già da ragazzino era più sveglio degli altri,
loro stavano alle stecche lui faceva i pacchi.
Quello che voleva erano soldi in contanti,

non importava come ma soltanto quanti.
Tutti quelli che vedeva alle mani dei tanti,
che ogni giorno alla panchina gli andavano avanti.

Quando manca il pane, non importa il resto
paura della fame, più forte dell'arresto
era veloce e svelto, compà ci dava dentro,

un solo appuntamento al giorno e ne levava cento.
Con il fiuto per i cani come un cane,
fuori in trenta secondi prima che arriva la speciale,

due isolati di distanza per arrivare alle scale,
entrare a casa normale e dare un bacio alla madre.



"Risponde la segreteria telefonica del numero 083236.."
-Ninu nu favore me serve..

-Comparema tocca me scusi ma..
-Ou Nino, idi ca ma chiamatu iddhru sai
crai matina passa de casa cusì te risolvi,

e me raccomandu..
-Ciao Nino sono la Fede, mi sono fatta dare
il numero dalla Dani. Appena sei in piazza

fammi uno squillo, il mio numero è 32959579.
Un, bacio ciao.


Strofa 2:
Sta di fatto che Nino becca in piazza sta tipa,
che oltre a essere spierta è pure una fica

e non parla come le veline quelle dei programmi,
è cresciuta pure lei tra le bilance e i grammi.
Il passo è corto fino a quando stanno insieme è per lui

che è sempre e solo l'unica cosa in cui crede per cui,
gli spiega i costi i movimenti chi sono i potenti,
come sgamare le pattuglie in borghese e gli agenti.

Guarda l'antenna alta, controlla il portatarga,
se non c'è scritto nada tu tieniti alla larga,
e non toccare mai la roba che vendi,

e non esiste distinzione fra gli amici e i clienti.
Ciò che fai è un lavoro non ci sono sentimenti,
sono sette piedi sotto terra per i pentimenti.

Lei fa il palo nei posti, porta i soldi agli imboschi,
mentre lui resta in piazza lei $$#aggia le dosi.


Nino: ou ma addu cazzu stai? è de nura ca te sta chiamu.
Fede: ou beddhru miu rilassate!!!
Nino: mace sta faci?

Fede: secondu tie c'aggiu fare?
Nino: mena sbrigate ca a quai c'è gente...
ma uarda quista..ma iou nu sacciu.

spettati vagnuni 2 secondi ca rria..
e moi ci cazzu ete..prontu prontu..prontu
datte na regolata percè le cose moi

stannu propriu fiacche..

Strofa 3:

é un labirinto per topi dove non sono i valori
che accompagnano il cervello mentre compi le azioni.
E non importa se vivi, non importa se muori,

quando arriva la roba, conta quanto sei fuori.
Quella mattina Nino aveva la consegna
dopo un mese di ritardo sopra quella mattonella,

quindi passa di corsa agli imboschi, per raccogliere i soldi,
porta a casa le borse per poi chiudere i conti.
Quando si mette al tavolo il mondo gli crolla addosso,

non c'è neanche un quarto di quello che ha nascosto,
lo sguardo và alla foto pensiero picchia duro;
"no non può essere lei.." ma sta parlando al muro.

E mentre cerca di pensare che è solo un errore,
mancano solo due ore prima dell'esecuzione,
basta una chiamata a lei per la spiegazione 32959579.